E' fuor di dubbio che Firenze rappresenta nella realtà e nell'immaginario collettivo l'essenza di tutte le forme espressive dell'arte italiana, al pari di Roma, Venezia e di tutta l'Italia, che, sappiamo, detiene circa il 70% delle opere artistiche dell'intero pianeta.

Dalla sua Firenze ha certamente una "marcia in più" e ciò è riscontrabile nell'enorme affluenza di turisti, nazionali e internazionali, che si recano nel capoluogo toscano espressamente per poter visionare queste inimmaginabili bellezze.

Ma l'arte non è soltanto pittura, scultura e architettura classica: l'arte è oggi una forma espressiva aperta a tutti, e, conseguentemente, ogni possibilità, ogni tecnica, purché parta da uno "stimolo" creativo, può e deve essere accettata.
Firenze, culla dell'arte, diviene quindi il territorio adatto alla penetrazione di questa rinnovata cultura del bello, all'interno del quale gli artisti del passato si collocano accanto ai nuovi creatori digitali.
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Affinché ciò possa trasformarsi da semplice teoria in realtà consolidata, tutti gli operatori dello stimolante universo dell'arte, dagli autori ai critici, dai mercanti ai galleristi, devono unirsi nella stessa "battaglia" per riportare la città di Firenze al centro della cultura nazionale e internazionale in una sorta di nuovo "illuminismo", senza più pregiudizi e remore.

Florencedigitalart vuole essere quindi la punta di diamante di questo ambizioso progetto, insieme a tutti quei soggetti che operano nell'ambito delle espressioni artistiche e che ne colgono la "filosofia" e la missione istruttiva.

Diamo inizio al nuovo "illuminismo digitale"